Estate fresca e autunno caldo: il mondo della ristorazione in Italia vive stagioni capovolte e non sono meteorologicamente, le polemiche sui prezzi in ristoranti, bar e pizzerie sono purtroppo, ormai una costante. Si d’accordo ci sarà anche qualche ristoratore di manica larga che eccede con i prezzi, ma sono una minoranza della minoranza, insomma c’è qualcuno, che ci marcia e tantissimi quelli che strumentalizzano gettando discredito su una categoria intera, il cui duro lavoro giornaliero (quasi h24) non è mai ripagato abbastanza.
Quello che è certo e che ai polemisti di mestiere spesso sfugge quanto il valore di un prodotto non può essere misurato solamente in termini monetari. Il prezzo di una fumante pizza, fatta a regola d’arte e con ingredienti di qualità da sola non riflette il suo vero valore. Il valore e quindi il prezzo da pagare, è un insieme di fattori che a volte è impossibile quantizzare.
Sbocconcellare una pizza su una terrazza con vista mozzafiato su una valle fiorita, con la giusta atmosfera aggiunge un elemento immateriale che va al di là del semplice costo dei suoi ingredienti. Il valore lo fissa, il contesto nel quale si opera, il luogo nel quale si consuma, il momento in cui si consuma, il fascino di quel momento, il fascino di quel luogo. E poi il servizio, la professionalità del personale, gentilezza, educazione, qualità che molto spesso mancano ai consumatori e ai turisti che quando si siedono al ristorante, pensano di essere i padroni del mondo.
Ma anche qui non è il caso di fare di tutta l’erba un fascio, ce ne sono, e meno male, di clienti cortesi i quali comprendono che è il valore personale che si attribuisce a quell’esperienza di consumo a determinare ciò che si è disposti a pagare. E poi c’è un altro fattore determinante e che fortunatamente non manca: la libertà, per una pizza siamo liberi di andare dove vogliamo, da Briatore o da Ciro il pizzaiolo, dalla Santanché o dalla zia Maria nella sua masseria. Per una buona pizza, fra Daniela e zia Maria scelgo la zia. Tutta la vita. 

Giuseppe Rotolo